Caro lettore, oggi voglio parlarti della colomba!
Mi sono svegliata con l’immagine biblica della colomba lanciata dall’Arca di Noè che ritorna con in bocca il ramoscello di ulivo!
Oggi, nella tua casa, voglio portare la stessa speranza! Nella storia questo animale era spesso “sfruttato”.
La colomba era l’uccello sacro per la Dea Venere. È citato nei racconti di Omero, come nutrimento per il dio Giove.
Ci tengo a sottolineare che colomba, colombo e piccione non sono sinonimi, ma sono animali di specie diverse.
Molti esemplari invadono le nostre città, molti penseranno sporcano i nostri monumenti.
Nell’antichità il guano, questo il nome della sua escrezione, era considerato un ottimo fertilizzante e, in epoca più moderna, un componente della polvere da sparo, in quanto contiene salnitro.
Sono animali che, cacciati dai loro habitat, si sono perfettamente adattati alla vita umana, comprendendo, durante le generazioni, dove trovare del cibo con il minimo sforzo.
Altre curiosità sulla colomba
Questi animali sono granivori, si nutrono, quando li trovano, di cereali e leguminose, ovvero prediligono un campo di grano o soia o erba medica a briciole di pane, che mangiano in mancanza del loro cibo preferito.
Non è facile distinguere il maschio dalla femmina, tranne durante il periodo del corteggiamento.
Il maschio gonfia il collo, emette il tipico suono. Entrambi piegano la testa, in una buffa danza, fino a quando la femmina non si concede al prescelto.
Covano due uova alternandosi: il maschio durante le ore diurne cerca il cibo e nelle ore notturne protegge il nido; la femmina, al contrario, si dedica alla prole durante le ore diurne.
I pulcini per 5 giorni ricevono una specie di latte dal gozzo dei genitori, poi, per circa 25 giorni, sono imboccati con il cibo triturato.
Vivono circa 4 anni. Sono molto fedeli ed hanno una notevole capacità di orientamento…. Continua