Caro lettore, eccomi per parlarti del corvo.
Un’antica leggenda inglese lega la vita dei corvi e la Corona: narra che quando tutti i corvi che vivono nella Torre di Londra saranno morti o volati via cadrà la Corona e, quindi, la solidità dell’Inghilterra verrà a mancare.
Proprio per questo motivo, in Gran Bretagna, i corvi imperiali sono particolarmente tutelati fino al punto di essere nominati soldati.
In Europa, e non solo, il corvo è associato al maligno e alla morte.
Il suo sguardo molto intenso e la sua necrofagia, legata alla curiosità, alla fame e alla necessità di nascondere il cibo in cavità e piccoli nascondigli, nascondendolo con foglie, piccoli sassi, terriccio e legnetti, gli danno una connotazione negativa.
Della stessa famiglia dei Corvidi è la più bella e simpatica ghiandaia, ricordi, quella che imita i versi degli animali!
Alimentazione: corvo
Questo animale ha la nomea di essere sempre affamato. È un animale onnivoro, quindi trascorre il suo tempo ad assaggiare e valutare ciò che risulta commestibile.
La sua alimentazione è costituita da animali in decomposizione, anfibi, bruchi, insetti, ragni, roditori, serpenti, vermi, uova, pesci e alcuni semi, tra cui il mais. Ma se non trova un quantitativo di circa 330 grammi di cibo ogni giorno arriva a cercarlo persino nelle immondizie.
È anche un animale molto intelligente: richiama i lupi per fargli aprire le carcasse così da poter accedere facilmente alla carne. Sa usare degli attrezzi, anche umani, per poter raggiungere il cibo, come ad esempio sfruttare una macchina per poter raggiungere il gheriglio di noci e nocciole.
Il corvo è in grado di riconoscere i volti e imitare la voce umana, decidendo di collaborare o ostacolare l’attività dell’uomo ostile.
Amano tirare la coda degli altri animali. Non se ne conosce ancora la causa. Sono sicura, che prima o poi, gli ornitologi scopriranno il motivo per cui avviene questo comportamento e qual’è il risultato che sperano di ottenere…. Continua