Caro lettore, oggi ti voglio parlare dell’eterocefalo glabro, ovvero dal greco testa diversa senza pelo.

Vive in Africa, sopratutto Etiopia e Somalia.

Lo so non ha un nome semplice, ma voglio fartelo conoscere nelle sue caratteristiche peculiari.

Starai pensando che la natura si è dimenticata di dargli un bell’aspetto.

Non è così, il suo secondo nome è talpa senza pelo e, come dico sempre, la natura, nella sua perfezione dà agli animali ciò che a loro serve, ma faccio le presentazioni.

Vive sottoterra: al posto degli occhi presenta due sottili fessure, quindi ha una vista scarsa; ha un’elevata capacità di muoversi velocemente nel sottosuolo sia in avanti che indietro.

due grandi denti posti fuori dalla bocca fungono da scavatrice, questo gli consente di chiudere le labbra, evitando così  l’ingresso di terra durante le operazioni di scavo.

Presenta orecchie piccolissime, zampe corte e sottili, ma dotate di forti unghie, utilizzate per scavare nel terreno.

È un mammifero particolare: oltre all’assenza del pelo, è un animale a sangue freddo, come le lucertole, ma nelle gallerie sotterranee dove vive, la temperatura resta costante intorno ai 30° Celsius.

Nel sottosuolo c’è scarso ricambio d’aria, quindi la natura l’ha dotato di polmoni piccoli, capaci di contenere poco ossigeno! In caso di carestia, può restare a digiuno per molto tempo. Sulla pelle sono assenti i recettori per il dolore.

Il loro sistema sociale è detto eusocialità, è lo stesso delle api: ogni gruppo è costituito da 70-80 individui: ci sono gli operai, che hanno il compito di procurare il cibo, scavare gallerie per allargare la tana e i soldati, che hanno il compito di proteggerla dai predatori, infine la femmina più grossa è la regina, presenta mammelle più grosse, lei è l’unica da cui avrà origine la prole…. Continua

L’eterocefalo glabro è presente nel 1° volume di Il libro di Alphazoo.